DVR Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC)
La movimentazione manuale dei carichi è una delle attività lavorative più frequenti, come ad esempio in magazzini, officine, fabbriche, ospedali ma anche nelle ditte di montaggio e smontaggio impalcature.
Questa attività, se non eseguita correttamente, può comportare rischi per la salute dei lavoratori sui ponteggi, come lesioni muscoloscheletriche, dolori alla schiena, ernie e tanto altro.
Per questo motivo, è necessario adottare le misure di sicurezza adeguate e redigere un Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) specifico sulla movimentazione manuale dei carichi.
Cos’è il DVR sulla movimentazione manuale dei carichi
Il documento di valutazione del rischio da movimentazione manuale dei carichi è un documento obbligatorio per tutte le attività lavorative in cui si effettua il trasporto di carichi manualmente.
Questo documento ha lo scopo di identificare i rischi associati alla movimentazione manuale dei carichi e di adottare le misure di prevenzione e protezione necessarie per garantire la sicurezza dei lavoratori.
Cosa deve contenere il DVR sulla movimentazione manuale dei carichi
Il Documento di Valutazione dei Rischi sulla movimentazione manuale dei carichi deve contenere le seguenti informazioni:
- Descrizione delle attività di movimentazione manuale dei carichi effettuate all’interno dell’attività lavorativa
- Identificazione dei rischi associati alla movimentazione manuale dei carichi
- Valutazione dei rischi e delle conseguenze per la salute dei lavoratori sui ponteggi
- Misure di prevenzione adottate per ridurre i rischi associati alla movimentazione manuale dei carichi
- Formazione e informazione dei lavoratori sull’utilizzo delle attrezzature di movimentazione manuale dei carichi
- Periodicità della verifica del DVR e della formazione dei lavoratori su impalcature
Chi Deve Redigere il Modello DVR?
Il DVR sulla movimentazione manuale dei carichi deve essere redatto dal datore di lavoro o dal responsabile della sicurezza sul lavoro dell’attività lavorativa in cui si effettua la movimentazione manuale dei carichi. Il DVR deve essere aggiornato periodicamente in base ai cambiamenti delle attività lavorative o delle attrezzature utilizzate.
Cosa prende in esame una corretta valutazione quantitativa della movimentazione manuale dei carichi?
Una corretta valutazione quantitativa della movimentazione manuale dei carichi prende in considerazione una serie di fattori, tra cui:
1. Il peso del carico: è importante conoscere il peso del carico per determinare se la movimentazione manuale è possibile e in che modo deve essere eseguita.
2. La frequenza e la durata dell’attività: se l’attività di movimentazione manuale dei carichi è svolta frequentemente o per lunghi periodi, potrebbe essere necessario adottare misure di prevenzione per minimizzare il rischio di lesioni muscoloscheletriche.
3. La posizione e la distanza del carico: la posizione e la distanza del carico possono influire sulla capacità dell’operatore di sollevarlo in modo sicuro e su come eseguire correttamente la movimentazione.
4. La presenza di ostacoli o di superfici scivolose: gli ostacoli o le superfici scivolose possono rendere la movimentazione dei carichi più difficile e aumentare il rischio di lesioni.
5. Le caratteristiche fisiche dell’operatore: la statura, la forza fisica e l’età dell’operatore possono influenzare la capacità di movimentare i carichi in modo sicuro.
6. L’utilizzo di attrezzature e di ausili per la movimentazione dei carichi: l’utilizzo di attrezzature o di ausili come carrelli o cingoli può facilitare la movimentazione dei carichi e ridurre il rischio di lesioni muscoloscheletriche.
7. Le condizioni ambientali: le condizioni ambientali, come la temperatura e l’umidità, possono influire sulla capacità dell’operatore di movimentare il carico in modo sicuro.
La valutazione quantitativa della movimentazione manuale dei carichi è quindi un processo complesso che richiede l’analisi di molteplici fattori per minimizzare il rischio di lesioni muscoloscheletriche.
Tutte le Misure di Prevenzione per la Movimentazione Manuale dei Carichi
Per garantire la sicurezza dei lavoratori durante la movimentazione manuale dei carichi, è necessario adottare le misure di prevenzione adeguate. Di seguito, le principali misure di prevenzione da adottare:
Il Corretto Utilizzo delle Attrezzature di Movimentazione Manuale dei Carichi
L’utilizzo delle attrezzature di movimentazione manuale dei carichi è un’attività molto importante in molti ambienti di lavoro, in cui i lavoratori devono spostare regolarmente oggetti pesanti o voluminosi (come le impalcature).
Tra le attrezzature di movimentazione manuale dei carichi più comuni ci sono i carrelli manuali, le transpallet, i carrelli elevatori manuali, le cinghie e le carrucole, le pedane e le piattaforme.
L’uso corretto di queste attrezzature è fondamentale per evitare incidenti sul lavoro e lesioni muscoloscheletriche, che possono essere causate da movimenti impropri, sovraccarico, ripetizione dei movimenti o posture scorrette.
Per evitare questi rischi, è necessario che i lavoratori che operano sui ponteggi ricevano una formazione adeguata sull’uso delle attrezzature, sulla corretta posizione del corpo e sulla prevenzione delle lesioni.
Inoltre, è importante che gli strumenti di movimentazione siano mantenuti in buone condizioni e vengano regolarmente controllati per garantirne la sicurezza sui ponteggi e in cantiere.
Infine, è importante che i lavoratori collaborino tra loro per garantire che le attrezzature siano utilizzate in modo sicuro e che vengano prese le giuste precauzioni per proteggere se stessi e gli altri.
Quali Sono gli Obblighi del Datore di Lavoro per la MMC?
Il datore di lavoro ha degli obblighi riguardo alla movimentazione manuale dei carichi (MMC), come previsto dal D.Lgs 81/08.
Questi obblighi derivano dalla necessità di prevenire i rischi legati alla MMC, che può portare a lesioni e malattie professionali. In particolare, il datore di lavoro deve fornire ai lavoratori informazioni sulla MMC e sui fattori di rischio ad essa associati, nonché formazione specifica per la loro prevenzione.
Deve inoltre valutare i rischi specifici dell’attività lavorativa, considerando i fattori individuali di rischio dei lavoratori. Infine, deve adottare misure tecniche per prevenire i rischi, come l’uso di attrezzature che riducono il peso dei carichi o di ausili tecnologici. In questo modo, il datore di lavoro tutela la salute e la sicurezza dei lavoratori e garantisce la conformità alle normative relative alla MMC.
Quali Patologie si Rischiano Durante la Movimentazione Manuale di Carichi?
Il rischio MMC è associato all’insorgenza di diverse patologie, tra cui la spina bifida, l’idrocefalo, la paralisi cerebrale e altre malformazioni congenite.
- La spina bifida si verifica quando la colonna vertebrale del feto non si chiude correttamente durante lo sviluppo, il che può causare disabilità motorie e/o sensoriali.
- L’idrocefalo è invece una patologia in cui il liquido cerebrospinale si accumula nel cervello, causando pressione all’interno del cranio. Questa condizione può causare danni permanenti al cervello se non trattata tempestivamente.
- La paralisi cerebrale si verifica quando il cervello non riceve abbastanza ossigeno durante la gravidanza o il parto, causando disabilità motorie.
*Ci sono anche altri disturbi che possono essere causati dal rischio MMC, come il difetto del tubo neurale e alcune malformazioni cardiache. È importante consultare il proprio medico prima e durante la gravidanza per prevenire il rischio MMC e le relative patologie.
In Quali Casi di Sovraccarico Biomeccanico si Rischiano Problemi di Salute?
Come abbiamo accennato, la movimentazione manuale di un carico può costituire un rischio in diversi casi. Vediamo insieme le più comuni patologie da sovraccarico biomeccanico:
Innanzitutto, se il peso del carico supera la capacità di sollevamento del lavoratore, si rischia di causare lesioni muscolari e scheletriche. Inoltre, se il carico è ingombrante o mal distribuito, può rendere difficile il controllo del movimento durante le attività di sollevamento, di trasporto o di sostegno, aumentando il rischio di cadute o urti.
Anche la frequenza delle movimentazioni ripetitive può causare danni muscolari a causa dello stress continuo sui tessuti. Infine, l’ambiente di lavoro può essere un fattore di rischio: superfici scivolose, spazi stretti, scarsa illuminazione o presenza di ostacoli possono rendere la movimentazione del carico più difficoltosa e aumentare il rischio di incidenti.
È importante quindi adottare accorgimenti per mitigare questi rischi, come formare il personale all’uso e alla movimentazione di carichi, regolare il carico a porzioni maneggevoli e adottare dispositivi di sollevamento meccanici o di assistenza alla movimentazione manuale.
