Normativa Ponteggi D.Lgs. 81/2008
Per quanto riguarda la normativa ponteggi, esse sono principalmente contenute D.Lgs. 81/2008, riguardante tutte le impalcature ed i ponteggi edili metallici.
Ecco quindi che le norme ponteggi presenti all’interno del testo stabiliscono in modo molto preciso quali sono gli aspetti più importanti da seguire. Si va, dalla impossibilità di deporre materiali sui ponteggi, eccezion fatta per tutto ciò che è necessario per il lavoro da svolgere in quel determinato momento e, ovviamente, il peso di questo materiale, sommato a quello degli operai presenti sul ponteggio non deve mai superare il peso massimo consentito per quel determinato ponteggio.
Si parla inoltre delle dimensioni minime dei montanti, la cui altezza riferita all’ultimo impalcato non può essere inferiore ai 120 centimetri, con l’accortezza dell’applicazione di tavole fermapiede per la sicurezza degli operai che stanno operando sul ponteggio.
Si fa riferimento anche ai parapetti, che sono obbligatori per tutti quei ponteggio che si pongono al di sopra dei 200 centimetri di altezza. Sempre per quanto riguarda la sicurezza, ogni ponte di servizio deve essere munito del relativo sottoponte ponteggio, della stessa fattura del ponte, che non può essere distante più di 250 centimetri.
Infine per quanto riguarda le passerelle, nel caso in cui siano semplicemente dedicate al passaggio degli operai, devono avere una misura superiore ai 60 centimetri, mentre nel caso in cui servano come passaggio per il trasporto del materiale, necessitano di una larghezza pari almeno a 120 centimetri.
Ponteggi Normativa: Cosa Prendere in Considerazione
- Carichi di servizio
Le varie tipologie di ponteggio vengono anche differenziate in base al carico (peso) che possono sopportare.
Per i ponteggi metallici non più alti di 20 metri si hanno tre tipologie:
– 150 kg per ponteggi da manutenzione;
– 300 kg per ponteggi da costruzione;
– 450 kg per piazzole di carico.
Per le impalcature più alte di 20 metri vengono indicate 6 differenti classi:
– classe 1: Lavori di ispezione = 75 kg/mq;
– classe 2: Lavori di manutenzione (pitturazione, pulitura di superfici, intonacatura, riparazione ecc.) =150 kg/mq;
– classe 3: Lavori di manutenzione con deposito di materiali = 200 kg/mq
– classe 4: Lavori di costruzione (muratura, getti in calcestruzzo ecc.) =b 300 kg/mq;
– classe 5: Deposito di materiali (piazzole di carico) q = 450 kg/mq;
– classe 6: Lavori di muratura pesante = 600 kg/mq.
Il peso totale che un ponteggio riesce a sopportare è di fondamentale importanza durante la fase di progettazione, senza mai sottovalutare le problematiche tecniche che riguardano, per esempio, la presenza di passi carrabili, di marciapiedi e di strade particolarmente trafficate. Inoltre, bisogna calcolare la presenza di linee elettriche, linee ferroviarie, linee telefoniche, se vi è la necessità di installare una gru.
- Montaggio ponteggi a norma
Altri 2 elementi importanti riguardano la distanza tra gli elementi dell’impalcatura e la struttura edile sulla quale si dovrà intervenire e la presenza dei dovuti dispositivi di sicurezza.
Ulteriori indicazioni:
– L’altezza dei montanti deve superare (di almeno 1,20 mt) l’ultimo impalcato;
– Le andatoie non devono essere più strette di 0,60 m (se destinate al solo passaggio dei lavoratori) e non più strette di m 1,20 (qualora fossero destinate al trasporto dei materiali)
– La pendenza non deve mai superare il 50%;
– I ponti di servizio hanno l’obbligo di avere un sottoponte, costruito a distanza di 2,50 m;
– Il ponteggio del primo impalcato richiede l’obbligo della presenza del parasassi (mantovana) a 45° per proteggere contro la caduta di materiali dall’alto.
Oltretutto, è fondamentale anche la disposizione degli ancoraggi, cosi da impedire l’instabilità dell’impalcatura, mantenendola sempre stabile; gli ancoraggi vengono installati circa ogni 2 piani di impalcatura.
Ponteggi edili normativa: La legge sulla sicurezza delle impalcature prevede, per tutti i lavoratori, l’obbligo di adottare tutti i DPI prescritti nel PSC, che varieranno in base al tipo di lavoro che dovrà essere effettuato.
